CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI – SALSOMAGGIORE TERME 2021

Si sono svolti dal 21 al 28 agosto i Campionati Italiani Giovanili U18 a Salsomaggiore Terme. La spedizione del nostro circolo è stata molto numerosa (la più numerosa di sempre da quel che ricordo!), con ben undici giovani scacchisti pronti ad affrontare (molti per la prima volta) un torneo di livello nazionale. La squadra veronese era composta da: Ronca Kevin U10; La Posta Clelia Sofia U10 F; Franzoni Gabriele, Filippo Poiega,  Mario Poiega, Ranieri Guglielmo, Russelli Nicolò e Zenatelli Leonardo U12; Daldosso Christian, Fabbri Giorgio  e Vujicic Luigi U16.

Io sono stato molto felice di aver avuto l’opportunità di accompagnare i nostri ragazzi in questa esperienza, che so essere la più bella e formativa in assoluto per i giovani scacchisti (almeno per me lo è stata!). I campionati giovanili sono infatti un’occasione per confrontarsi e conoscere molti scacchisti di tutta Italia, iniziare a prendere dimestichezza con le partite a tempo lungo, imparare a gestire tornei che durano una settimana. Ma soprattutto sono un’occasione unica per vivere a pieno le emozioni che questo gioco ci può regalare: l’ansia prima di un turno, gli alti e bassi durante una partita, la soddisfazione dopo la prima vittoria, la delusione della sconfitta e la voglia di rifarsi con la partita del giorno dopo. Tutti gli stati d’animo che accompagnano ogni scacchista per tutta la sua carriera, e che si vivono per la prima volta in queste occasioni.

Analisi della partita dopo un turno del torneo

Ricordo ancora molto bene una cosa che mi fu detta prima del mio primo torneo nazionale, ossia che il mio gioco sarebbe migliorato nel corso del torneo. All’epoca mi era sembrata una esagerazione, tuttavia quest’anno a Salsomaggiore, per la prima volta ad un nazionale in veste di allenatore, ho visto da vicino i progressi fatti dai ragazzi nel corso del torneo, e devo ammettere che ho notato un miglioramento nel gioco e nel mentale da parte di tutti. Credo quindi che l’esperienza, al di là dei risultati delle singole partite, sia stata molto significativa per tutti coloro che hanno partecipato.

Vorrei inoltre sottolineare alcuni ottimi risultati ottenuti: la vittoria di Christian Daldosso al primo turno contro il Candidato Maestro Mammi Samuele, i pareggi contro avversari di categoria nazionale ottenuti da Giorgio Fabbri nel corso del torneo, e in particolare vorrei sottolineare l’ottimo 4° posto ottenuto da La Posta Clelia Sofia nell’under 10 femminile, che ha dimostrato un grande carattere nel rialzarsi da due sconfitte iniziali con quattro vittorie consecutive, e altre due negli ultimi turni decisivi ai fini della classifica.

Non da ultimo, le belle performances dei ragazzi dell’ADSV hanno fatto eco insieme agli altri corregionali permettendo al Veneto di guadagnare con la Lombardia e la Sicilia il podio delle tre regioni con il più alto cumulo di punti;  riprendendo le frasi di Tino Testolina, presidente del Comitato Scacchi Regione Veneto: “…I giovani scacchisti veneti hanno portato a casa il 54,60% dei punti disponibili, il migliore risultato che io conosca!!!

Mi auguro che, come è stato per me il mio primo nazionale, questo sia solo l’inizio di un lungo percorso per i nostri giovani scacchisti.

Marco Zenari