TRE VERONESI A CONDINO (26/07 – 01/08)

Ad una settimana di distanza dai Campionati di Categoria di Porto San Giorgio, ho deciso di continuare la mia infruttuosa campagna scacchistica estiva recandomi in quel di Condino, assieme agli aficionàdos dei tornei “made in ArcoWorldChess”, Emanuele Weinberg e Claudiu Popa.

Il torneo, giunto alla 15esima edizione e con un montepremi totale di 5000 € (!), spalmati su una ventina di premi per la classifica assoluta e per le fasce di punteggio, non poteva che promettere bene, anche considerando il purtroppo esiguo numero di partecipanti – 30 – che avrebbe diminuito le possibilità di tornare a casa a mani vuote (questo il bando).

Emanuele Weinberg durante la premiazione.

In effetti, così è stato per Emanuele e Claudiu, autori di un buon torneo che ha fruttato rispettivamente il 2° posto della fascia 1600-1799 e il 7° posto assoluto in classifica.

Il mio torneo invece ha seguito i lineamenti del periodo “no” in cui sono caduto durante questa estate: vittoria al primo turno contro una 1193, patta al secondo con un 1851, due sconfitte contro due CM al terzo e quarto turno, due vittorie contro un 1630 e un 1400 al quinto e al sesto turno, una sofferta sconfitta finale contro un 1985 all’ultimo turno…

Con 3,5/7 e arrivando 15esimo (esattamente come il mio numero iniziale di tabellone) non solo sono stato uno tra i pochi disgraziati fuori dai premi, ma ho anche perso altri 35 punti, che mi portano ad un triste punteggio di 1851.

Chiudo quindi la mia campagna estiva di sperate conquiste scacchistiche (rivelatasi molto simile alla napoleonica Campagna di Russia)  con una perdita di 115 punti in tre tornei, grazie ai mercuriali effetti del tanto decantato “K 40”.

A scopo puramente cronachistico aggiungerò che (con mio discreto stupore) altri giovani della classe 1997-98 hanno avuto delle debacles simili, mentre ho notato una media impennata nei risultati dei giovani della classe 1999-2000-2001.

by Zeno Fratton

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